Molto è stato detto della predilezione di Ernest Hemingway per alloggiarsi nell’hotel Ambos Mundos. Lì, nella camera 501, che si mantiene uguale che da allora, scrisse iprimi capitoli del suo romanzo “Por quién doblan las campanas”.
Le camere sono confortevoli e questo si applica anche all’area del bar dell’hall di pianoterra, con i suoi accoglienti divani moderni e morbidi. La terrazza ha meravigliose viste della Plaza de Armas e degli intorni; però il principale vantaggio di rimanere a Ambos Mundos è la prossimità ai migliori e più attraenti luoghi dell’Avana Vecchia.
I clienti possono vedere certa filantropia nel fatto che l’hotel è operato dall’ufficio dello storico della città di La Habana tramite la sua compagnia chiamata Habaguanex. Tutti i benefici sono riinvestiti nel restauro del centro storico della città.
San Pedro No. 262e / sol y Santa Clara, Habana Vieja, La Habana
Museo di rum
Scopri parte della cultura cubana attraverso la storia del rum cubano Havana Club e le sue fasi di sviluppo. Non è necessario bere alcolici per godere di questo meraviglioso museo, dal momento che quando lo visiti potrai comunque immergerti nella cultura cubana. Questo museo offre un'interessante visita guidata che mostra il complesso processo di produzione del rum in vecchie macchine. Questo tour è disponibile in spagnolo, inglese, francese, tedesco e italiano. Spiega l'intero processo, dalla produzione di botti di rovere bianco al processo di fermentazione e invecchiamento del rum, nonché una copia in scala dello zuccherificio. Include una degustazione alla fine del tour in un attraente bar, dove si può anche bebere un'ampia varietà di cocktail tipici cubani, con la musica tradizionale cubana degli anni '30 in un'atmosfera accogliente del primo Novecento. Il museo ha anche un negozio.
San Ignacio No.61 (Plaza de la Catedral), Habana Vieja, La Habana
Museo di Arte Coloniale
Il Museo di Arte Coloniale si trova all'interno degli edifici più antichi dell'Avana Vecchia, il Palazzo dei Conti di Casa Bayona, una villa ricostruita nel 1720 dal governatore cubano Don Luis Chachón. In questa costruzione spiccano il classico patio e i soffitti di legno. Il palazzo ha una posizione meravigliosa, proprio di fronte alla cattedrale di San Cristóbal de La Habana. Questo piccolo museo ospita un'esposizione di mobili coloniali e arte decorativa, tra cui alcuni oggetti in ceramica con motivi coloniali cubani, oltre a diverse scene di sale da pranzo coloniali e una fantastica collezione di fiori ornamentali.
Avenida de las Misiones, La Habana
Edificio Bacardí
Il Edificio Bacardí è il primo edificio Art Deco all'Avana. È considerato un gioiello architettonico del suo tempo, nonché uno dei migliori esempi di arte decorativa. La costruzione terminò nel 1930, ed era l'edificio più alto dell'isola in quel momento. Si dice che l'edificio contenga marmo e granito da quasi tutte le nazioni europee. Questo edificio ha 12 piani, 5 dei quali sono uffici di noleggio, e uno spazio totale di 7.031 metri quadrati. La sua facciata è coperta di granito rosso proveniente dalla Baviera e in cima vedrete una mazza, simbolo della compagnia Bacardi. Alla fine del XIX secolo, il rum Bacardi era molto famoso a Cuba e all'estero. Il suo creatore, Don Emilio Bacardí, era uno spagnolo insediato sull'isola. Si dice che avesse un pipistrello come talismano che è stato usato come logo nella prima distilleria che gli ha fatto guadagnare la fortuna. Ha un design a piramide a gradoni, utilizzando le piastrelle come elemento decorativo del modernismo catalano, conferendo all'edificio un meraviglioso effetto ombra. La ricchezza della sua decorazione interna è data principalmente dalla bellezza naturale dei suoi marmi, portati dall'Europa e dai tipici accessori Art Deco come lampade, ferri, disegni, ecc. Attualmente l'edificio ospita uffici, compagnie internazionali e cubani. La lobby ha un bar aperto al pubblico e si può salire sulla torre e avere una splendida vista dell'Avana.
San Ignacio y Empedrado, Habana Vieja
Cattedrale dell'Avana
La Cattedrale dell'Avana è un'opera emblematica di ciò che è noto come il barocco cubano e la più notevole delle nostre chiese coloniali. La gloriosa facciata barocca e i campanili asimmetrici della cattedrale del tardo XVIII secolo sono l'attrazione principale della piazza. Il suo interno è sorprendentemente semplice, ma una volta aveva i resti di Cristoforo Colombo. Qui si svolgono servizi religiosi. È stato dichiarato Monumento Nazionale.